4. ARMI E MUNIZIONI
4.1.1 Armi e Munizioni.
Negli impianti di tiro sezionali possono essere impiegate unicamente armi di limitata capacità offensiva e armi comuni da sparo legittimamente detenute o temporaneamente affidate al tiratore.
Fermo restando i limiti d’abilitazione degli impianti di tiro, solo per l’esercizio delle attività addestrative di Reparto dei Corpi armati dello Stato, è consentito l’impiego di armi da guerra purché impiegate in modalità semiautomatica.
E' consentito, a quanti siano autorizzati, previo autorizzazione del C.D., l’impiego di armi e munizioni sottoposte a controlli da parte dell’Autorità Giudiziaria per fini peritali ovvero, l’utilizzo di armi da guerra o tipo guerra in modalità semiautomatica per motivi di studio, ricerca e sperimentazione.
4.1.2 Affidamento delle Armi sezionali.
Le armi della Sezione possono essere affidate unicamente agli iscritti della Sezione.
Vengono ritirate dall’interessato presso lo sportello del locale distribuzione armi e munizioni previo la consegna della Tessera di iscrizione al Poligono del socio stesso e l’esibizione di un documento d’identità.
Per quanto attiene alle attività istituzionali o di tiro ad aria compressa, la distribuzione di armi e munizioni può avvenire direttamente sulle linee di tiro.
Nel caso trattasi di armi a fuoco destinate alla preparazione sportiva dei minorenni, esse verranno affidate al genitore o da chi ne esercita la patria potestà, qualora iscritto alla sezione, ovvero all’allenatore o istruttore di tiro che assistono il minore durante l’allenamento.
L’affidamento di dette armi e relative munizioni può avvenire a titolo oneroso e, il costo dovuto per l’utilizzo delle stesse, è pubblicato dal C.D. tramite l’esposizione del tariffario timbrato e parafato, affisso almeno presso lo sportello di distribuzione armi e munizioni.
Nelle armi sezionali temporaneamente affidate all’iscritto, è vietato l’impiego di munizioni non approvvigionate dalla sezione stessa.
In caso di danni cagionati con dolo alle armi sezionali, il tiratore temporaneamente affidatario è tenuto a rifondere le spese per la riparazione del danno. Per l’esercizio delle sole attività sportivo-agonistiche, le armi in dotazione sezionale possono essere assegnate in uso a propri iscritti anche previo il versamento di un contributo minimo riconosciuto alla sezione a titolo anche di concorso per le spese di manutenzione e gestione dell’arma stessa.
Le modalità di assegnazione sono deliberate dal C.D..
Tali armi sono custodite presso la sezione che ne garantisce la piena ed esclusiva disponibilità all’assegnatario.
4.1.3 Munizioni.
Salvo i casi previsti dal presente regolamento e indicati nel precedente articolo 4.1.1., è' vietato l'utilizzo di munizioni da guerra o proibite ai sensi di legge (es.: munizioni a pallottola incendiaria, esplosiva, tracciante, perforante o contenente sostanze venefiche) o l’impiego di munizioni che, unitamente all’arma impiegata eroghino un’energia cinetica del proiettile superiore ai limiti d’abilitazione dell’impianto di tiro.
4.1.4 Affidamento delle Munizioni.
L’affidamento delle munizioni sezionali viene effettuata direttamente presso lo sportello di distribuzione armi e munizioni ovvero, direttamente sulle linee di tiro durante le attività addestrative.
Le munizioni sono date in uso solo dopo l’accertamento dell’identità del richiedente e la verifica della validità dell'iscrizione al TSN dello stesso.
Le munizioni affidate dalla sezione al tiratore, devono essere interamente consumate all’interno degli impianti di tiro sezionali e non possono essere trasportate o portate al di fuori della Sezione.
Fermo restando quanto disposto dalle leggi di P.S. inerenti l’acquisizione, detenzione, trasporto e utilizzo di armi e materiali esplodenti, le munizioni ritirate dagli agonisti e destinate al consumo presso altri TSN per i soli fini della partecipazione a gare ufficiali, possono essere trasportate al di fuori della sezione, purché il consumo delle stesse venga registrato presso il TSN ospitante.
Qualora al termine delle esercitazioni
l'iscritto non avesse consumato l’intera dotazione di munizioni date in uso dalla Sezione, lo stesso è tenuto a consegnare il munizionamento inutilizzato al personale incaricato della distribuzione delle armi e munizioni il quale, a richiesta dell’interessato, provvederà al rilascio di un buono per un successivo prelievo di analoga quantità dello stesso munizionamento.
Ciò non si applica nel caso di munizioni percosse ma non esplose impiegate in
armi non sezionali.
Nel caso trattasi di munizioni destinate alla preparazione sportiva dei
minorenni, esse verranno affidate al genitore o da chi ne esercita la patria
potestà, qualora iscritto alla sezione, ovvero all’allenatore o istruttore di
tiro che assistono il minore durante l’allenamento.